NUOVO FINANZIAMENTO PER LA RIMOZIONE AMIANTO

Arriva il bonus per la rimozione dell’amianto: il ministero dell’ambiente ha approvato il decreto attuativo

per l’introduzione di agevolazioni per la rimozione delle coperture di amianto mediante credito di imposta.

In cosa consisterà esattamente il bonus?

In uno sconto (credito di imposta) pari al 50% delle spese sostenute, per un valore massimo di 200.000 euro per impresa e una spesa massima ammissibile di 400.000 euro. Il bonus è riportato nel collegato ambientale alla legge di Stabilità 2016 (legge 221/2015) che ha previsto una serie di disposizioni per promuovere la green economy. L’importo sarà suddiviso in 3 anni a partire dal 2017.

Il credito relativo agli interventi effettuati nel 2016 sarà assegnato fino ad esaurimento fondi (che ammontano a 17 milioni di euro) secondo il meccanismo del “click day”.

Chi potrà beneficiare del bonus per la rimozione dell’amianto?

A beneficiare del credito di imposta saranno i titolari di reddito di impresa che effettuano interventi di bonifica dall’amianto su beni e strutture produttive durante l’anno 2016.

Gli interventi ammessi al credito sono gli interventi di rimozione e smaltimento, anche previo trattamento in impianti autorizzati, dell’amianto presente in coperture e manufatti di beni e strutture produttive ubicati nel territorio nazionale ed effettuati nel rispetto della normativa ambientale e di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Lo sgravio è previsto anche per le spese sostenute per consulenze professionali e perizie tecniche nel limite del 10% e comunque non oltre 10.000 euro per ciascun progetto.